"Eugenio Onieghin" è stata per Renata Tebaldi una esperienza sviluppata in poche recite: ma le sue recite scaligere dellopera hanno, per la sua partecipazione, ottenuto una tale risonanza nel mondo dell'opera che di Tebaldi "Tatiana" si è scritto e riferito come di una delle migliori realizzazioni del personaggio, in assoluto, La magistrale famosa "lettura della lettera" è tuttora ricordata come uno dei più "alti" momenti interpretativi della storia della lirica.
1954
Debutta nel ruolo di "Tatiana" in Eugenio Onieghin, al Teatro alla Scala di Milano il 10 Maggio, direttore Rodzinski, con Ettore Bastianini, Giuseppe Di Stefano, Iva Malaniuk, Raffaele Ariè.
Numero recite: 4